Bernardino Osio 

Vicepresidente

Bernardino Osio è nato a Milano dove si è laureato in Giurisprudenza nel 1958. Ha vinto il concorso diplomatico nel 1960. Nei primi anni della sua carriera diplomatica svolge le funzioni di vice console a Lugano e a Basilea, prima di essere trasferito all’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires dove ritorna nel 1975 e in cui si occupa del problema dei desaparecidos italiani e italo-argentini. Dopo essere stato nominato Consigliere d’Ambasciata, viene trasferito nel 1978 all’Ambasciata di Parigi con funzioni di primo consigliere per la stampa e la cultura. Dal 1981 al 1984 ricopre le funzioni d’ambasciatore d’Italia in Ecuador, e in seguito è Ministro presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid. Negli anni Novanta ritorna in America Latina, ricoprendo la carica d’ambasciatore d’Italia a Lima fino al 1994. Nel 1994 Bernardino Osio ricopre, con titolo e rango di ambasciatore, la carica di segretario generale dell’Istituto italo-latino americano (IILA) di Roma. È stato segretario generale dell’Unione Latina a Parigi.

Come riconoscimento del suo impegno in Argentina, nel 2001 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo ha decorato, motu proprio, con il grado di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica. 

Ha pubblicato tra l’altro Ande e Monasteri. Tre anni in Ecuador (1981-1984) (Centro Di, 2010), Calagrande, ovvero degli Hortuli Hosiani (Centro Di, 2011), Lettere da Costantinopoli (1914-1915). Carteggio familiare di Bernardino Nogara (Centro Di, 2014) e Tre anni a Buenos Aires: 1975-1978 (Viella, 2017).